26/04/2024
news \ Doganale
Si comunica la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale dell'Unione europea (L866 del 25 marzo 2024) del testo definitivo dell’Accordo di libero scambio tra l'Unione europea e la Nuova Zelanda.
L’accordo entrerà in vigore il 1° maggio 2024.
L’applicazione dell’accordo sopracitato, consente fin da subito agli operatori economici interessati, di avvalersi dell’Origine Preferenziale sia per merci originarie della Nuova Zelanda importate nell’UE, che per le merci originarie dell’UE esportate in Nuova Zelanda, con conseguente riduzione/azzeramento daziario all’importazione nei rispettivi Paesi.
Il beneficio daziario può essere riconosciuto alle Vostre merci destinate in Nuova Zelanda se tali prodotti hanno subito nell’Ue delle lavorazioni “sufficienti” a conferire il “carattere preferenziale”, previa verifica delle regole di origine riportate all’interno dell’accordo stesso.
Per beneficiare del trattamento tariffario favorevole, l’unica prova di origine ammessa è la dichiarazione di origine preferenziale su fattura o su qualsiasi altro documento commerciale che descriva il prodotto originario in modo sufficientemente dettagliato da consentirne l'identificazione. Non è previsto quindi l’utilizzo del certificato di circolazione EUR.1.
La dichiarazione di origine preferenziale su fattura può essere rilasciata da un qualsiasi esportatore per prodotti originari il cui valore totale non superi 6.000,00 Euro, oppure per qualsiasi importo (senza limitazioni) riguardo gli operatori in possesso della registrazione al Sistema REX (Esportatore Registrato).
Gli operatori dell’Unione europea che risultano già registrati in precedenza nel Sistema REX allo scopo di beneficiare di altri acordi preferenziali sono tenuti a utilizzare il numero REX che è già stato loro assegnato.
Per qualsiasi necessità e assistenza in termini di applicazione delle norme in materia di Origine Preferenziale, nonché in relazione alla gestione delle istanze di ottenimento dello status di Esportatore Registrato nel Sistema REX, lo staff di ARTEMA resta a disposizione delle imprese interessate.
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