A partire dal 7 Novembre 2023, entrerà in funzione a livello nazionale il nuovo sistema informatico doganale AES (Automated Export System) relativamente alle operazioni doganali di esportazione e di transito, come previsto dalla road map allegata - Prot. 508708/RU del 21/08/2023.
Si riportano di seguito alcune informazioni prettamente tecniche riguardo al nuovo sistema AES, reperibili in modo più approfondito al seguente Link ADM.
Il progetto unionale ECS (Export Control System) fase 2 fissa l’attuale informatizzazione delle operazioni di esportazione sia in ambito nazionale che unionale. Dal momento che il CDU (Codice Doganale Unionale), il RD (Regolamento Delegato) e il RE (Regolamento esecutivo) hanno modificato alcuni processi esistenti ed introdotto nuovi processi con l’obiettivo di completare l’informatizzazione delle operazioni di esportazione, il progetto ECS – PH2 è stato sostituito dal progetto AES (Automated Export System) fase 1, in conformità ai nuovi istituti del codice.
Rispetto all’attuale fase funzionale (ECS – PH2), la nuova fase funzionale (AES – PH1) prevede per l’esportatore:
- nuove funzionalità che consentiranno, oltre alla presentazione della dichiarazione di esportazione, anche la relativa modifica e/o cancellazione;
- la possibilità di inviare telematicamente la dichiarazione anche prima della presentazione delle merci all’ufficio di esportazione;
- lo sdoganamento centralizzato.
Le applicazioni reingegnerizzate, quindi, consentiranno:
- l’acquisizione, la rettifica e l’annullamento di una dichiarazione attraverso un protocollo di colloquio, completamente digitalizzato, tra l’ufficio di esportazione ed il dichiarante;
- l’invio della dichiarazione in modalità “parcellizzata” (in più step) oppure in modalità “completa” (con la totalità dei dati);
- l’invio dei seguenti tipi di dichiarazione:
- dichiarazione standard;
- pre-dichiarazione;
- dichiarazione semplificata;
- dichiarazione complementare;
- il superamento del limite dei 40 articoli per dichiarazione, previsto attualmente in AIDA;
- lo sdoganamento centralizzato;
- nuove modalità di colloquio con i dichiaranti, basate sui più recenti standard internazionali (scambio di messaggi in formato XML tramite web services);
- il riconoscimento delle altre Certification authorities per l’identificazione e la firma digitale;
- il riconoscimento degli utenti tramite SPID, CNS o CIE.
Le applicazioni reingegnerizzate non consentiranno più:
- le operazioni di esportazione a “groupage”;
- le dichiarazioni di esportazione abbinate a transito.
Registrazione – Accettazione – Svincolo dell'operazione doganale
In conformità con i business process models definiti nel progetto unionale AES fase 1, nella versione reingegnerizzata di AIDA si è provveduto a distinguere temporalmente le diverse fasi di lavorazione di una dichiarazione doganale. In particolare, per ogni dichiarazione vengono distinte le fasi di registrazione, accettazione e attribuzione del controllo (esito CDC e svincolo). Tale approccio consente, tra l’altro, di accedere a banche dati esterne (es. Certex, Customs Decisions System, REX, etc.) senza pregiudicare la tempestività della registrazione della dichiarazione doganale. L’accettazione della dichiarazione è notificata al dichiarante attraverso l’attribuzione del numero di registrazione Master Reference Number (MRN).
I nuovi messaggi per l’esportazione
Gli attuali messaggi “ET/ET1” inviati dall’operatore economico sono sostituiti, a seconda del tipo di dichiarazione da inviare, dai seguenti messaggi:
B1 Dichiarazione di esportazione e dichiarazione di riesportazione
B2 Regime speciale - trasformazione - dichiarazione per il perfezionamento passivo
B4 Dichiarazione per la spedizione di merci nell’ambito degli scambi con territori fiscali speciali
C1 Dichiarazione semplificata di esportazione
C2 Notifica di presentazione delle merci in relazione alla pre-dichiarazione di esportazione
Per qualsiasi necessità e assistenza lo staff di ARTEMA resta a disposizione delle imprese interessate.
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